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Introduzione
alle testimonianze
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Spesso
durante l’adolescenza mi sono trovato seduto a bocca aperta
accanto a mio nonno ad ascoltare suoi racconti. Un eternità
sembrava separare le nostre due realtà così
diverse, il bagno nel fiume Po,le camminate di chilometri, arrivando
poi alle fucilazioni e ai bombardamenti, tutto era affascinante e
spaventoso allo stesso tempo. Le parole che descrivevano quelle vicende
umane uscivano a fatica ma il ricordo era lucido e ancora tremendamente
vivo. In quei momenti mi facevo diario, muto registratore di quel
prezioso e importante testamento storico; e in
quell’apparente tranquillità del giardino si
apriva una voragine, l’ombra dell’aberrazione
umana, la pazzia e tutti i bassi istinti che in alcuni di noi abitano e
che sarebbe meglio non provocare mai. Crescendo, mi sono reso conto del
dono che quel testimone e altri come lui hanno lasciato alla nostra
generazione, la testimonianza diretta, quella condita dalle espressioni
del volto, dalle lacrime e dai sospiri che sa centrare con una
semplicità disarmante la tragicità del momento
storico.
Questa testimonianza però porta con sé la
responsabilità di non archiviarla, di diffondere e di
educare coloro che potranno sentire solo indirettamente queste storie,
con costanza e con impegno ma nello stesso tempo con naturalezza; deve
necessariamente passare il messaggio che non é stata una
vicenda del passato ma una vicenda umana e per tanto ripetibile sebbene
con modalità differenti, finché uomini ci
saranno. Bisogna focalizzare l’attenzione sulla
prevaricazione del potere; questo è il vero pericolo. Il
rispetto della dimensione umana di ognuno di noi, di cui
Libertà e Giustizia sono figlie devono essere il fine da
perseguire in una società moderna, avanzata, ogni altro
simbolo di progresso se manca il primo e fallace, è un falso
progresso. Questa raccolta di interviste partigiane vuole essere un
regalo, un ultimo gesto di grande umanità che questi uomini
lasciano ai posteri, dopo aver combattuto per il bene comune a rischio
della propria vita, dopo aver donato una libertà strappata
con i denti e con il sangue in mano a tutto il popolo italiano, ancora
una volta e tutti insieme intendono ribadire la loro sete di giustizia
e libertà che forse non hanno mai completamente placato.
Ascoltiamoli, leggiamo la loro esperienza personale tra le pagine di
questo libro e immaginiamo di trovarci un giorno faccia a faccia con la
stessa scelta, il sacrificio personale per il bene comune; forse se
quel giorno dovesse mai arrivare, dopo aver letto di loro, non vi
sentirete soli.
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